mercoledì 19 dicembre 2012

Approvata all'unanimità la relazione sull'attività della Commissione Diritti Umani del Senato

Oggi è stata approvata all'unanimità la relazione sull'attività della Commissione Diritti Umani del Senato da me presieduta.

140 sedute, 4 rapporti approvati, decine di visite nei campi Rom, nei CIE e nelle carceri sono solo una parte del lavoro svolto in questa legislatura dalla Commissione Diritti Umani del Senato che si è riunita oggi per esaminare e approvare la relazione finale dell'attività della Commissione.
"Sono soddisfatto del lavoro svolto in questi anni perché pur non avendo poteri sui procedimenti legislativi abbiamo prodotto una cultura e delle idee che sono state utili a costruire iniziative e a creare le condizioni per agire," ha commentato Pietro Marcenaro Presidente della Commissione.

Il rapporto sulla condizione di Rom e Sinti in Italia e in Europa è stato il primo rapporto del Parlamento italiano sul tema ed ha avuto un forte eco nella promozione del dibattito, combattendo un pregiudizio radicato. A questo è seguito il rapporto sullo stato dei diritti umani negli istituti penitenziari e nei centri di accoglienza e trattenimento per migranti in Italia e la raccolta delle testimonianze nelle audizioni in tema di Diritti Umani e Politica Estera che ha portato agli Stati Generali dei Diritti Umani a Torino in collaborazione con il Consiglio d'Europa ai quali hanno partecipato 120 parlamentari di 47 paesi Europei e altre personalità di rilievo.
Immigrazione e Femminicidio sono tra gli altri temi di cui si è occupata la Commissione. La Commissione è stata in missione a Lampedusa svolgendo un ruolo importante nella documentazione della denuncia di quella situazione terribile e si è occupata dei migranti morti in mare con diverse audizioni tra cui quella della senatrice Tineke Strik firmataria della relazione "Vite perdute nel Mediterraneo" .
Molto importante nell'attività della Commissione è stato anche il versante dei Diritti Umani lontano dall'Italia. E' il caso dell'Iran dove la Commissione ha portato sostegno a tutti coloro che si battono per la democrazia attraverso audizioni con ospiti del calibro del Premio Nobel per la Pace Shirin Ebadi.
Propri per l'insieme di queste attività la Commissione Diritti Umani è diventata un importante punto di riferimento per quelle associazioni e collettivi impegnati nel campo dei Diritti Umani.