Lettere di sostegno per la mia candidatura (grazie!)

"Sono molto grata a Pietro Marcenaro che in questi anni ha sempre sostenuto la lotta di quanti si battono per la libertà e la democrazia in Iran. Gli auguro di poter continuare la sua attività in difesa dei diritti umani."  - Shirin Ebadi, premio Nobel per la pace 2003.




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"Reato di Tortura? Sembra incredibile ma neanche in Italia esiste ancora una legge al riguardo... scuola Diaz docet! Voterò Pietro Marcenaro Candidato Primarie PD perché si è battuto, invano, come senatore della Repubblica in qualità di Presidente della Commissione Diritti Umani del Senato per far approvare una legge che introducesse questo tipo di reato. Visto che gli hanno impedito l'approvazione di una legge così fondamentale per la Democrazie lo sostengo, spero e mi auguro possa riprovare a farlo nella prossima legislatura!" - Hamid Ziarati, scrittore


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"Grazie a tutti i sostenitori di Italians for Darfur e in particolare al presidente della Commissione Diritti umani Pietro Marcenaro che hanno permesso, con il loro aiuto, di avviare un importante progetto che ha già salvato e salverà tanti bambini che non hanno la possibilità di essere curati in Darfur." - Antonella Napoli, Presidente Italians for darfour



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"Sostengo Pietro Marcenaro perche' ho avuto modo di conoscerlo dapprima come uomo e poi come politico in qualita' di Presidente della Commissione Diritti Umani del Senato. Ho avuto modo di constatare in più di un'occasione la sua professionalita', preparazione e interesse per alcune tematiche "dimenticate". Mi riferisco a problematiche quali la malnutrizione infantile, la tubercolosi multiresistente e l'accesso ai farmaci essenziali. Tematiche, come gia' dicevo, "dimenticate" dai mezzi d'informazione, dalle agende politiche internazionali e che quindi portano poco lustro a chi se ne fa carico. Credo che Pietro vada sostenuto e che gli vada data la possibilita' di continuare a fare il suo "lavoro". Abbiamo bisogno, in questo momento d'incertezza, di persone come lui. Persone che sappiano, cioe', interpretare il ruolo politico con competenza, trasparenza e indipendenza." - Barbara Galmuzzi
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"Sostengo Pietro Marcenaro perché ho avuto modo di apprezzarne la serietà e la competenza come Presidente della Commissione Diritti Umani del Senato. Un ruolo svolto dimostrando sempre grande attenzione alla società civile, alle istanze provenienti dalle associazioni presenti sul territorio e sensibilità verso tutte le questioni più critiche riguardanti i diritti fondamentali nel nostro Paese, anche quelle che i media tendono troppo spesso a dimenticare. Ritengo fondamentale sostenere persone come Pietro Marcenaro, che pongono al centro della propria azione politica l’affermazione dei diritti umani come elemento qualificante della civiltà e della maturità democratica della nostra società." - Alberto Barbieri, MEDU

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"Ti auguro un meritato successo. Dal mio limitato angolo di osservazione seguo con interesse le tue iniziative per i diritti umani nel Consiglio d'Europa."
Livio Berardo, presidente dell'Istituto storico della resistenza per Cuneo e provincia







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"Il lavoro di ricerca su tematiche sensibili come sono quelle relative ai diritti umani risulta tanto più efficace quanto maggiore è l’attenzione che ad esso viene dato dalle istituzioni pubbliche. In questo senso la Commissione diritti umani del Senato, presieduta dal sen. Marcenaro, ha sempre mostrato una capacità di ricezione e di interlocuzione eccezionale, che si è espressa anche nei confronti del nostro lavoro sulla situazione degli immigrati stranieri che lavorano in agricoltura.
La presentazione del rapporto di ricerca, con l’introduzione del Presidente Marcenaro e con la presenza di esponenti politici e sindacali e del mondo delle associazioni, ha rappresentato per noi uno dei momenti più significativi per lo sviluppo della ricerca e per le ricadute delle iniziative locali. Il convegno di presentazione del rapporto con gli interventi, oltre che del presidente Marcenaro anche di politici studiosi e sindacalisti, si è inserito in maniera particolarmente efficace nella campagna di difesa dei diritti dei lavoratori agricoli stranieri, che come ribadito dallo stesso Marcenaro, merita di essere ancora portata avanti nel nostro paese. Si è trattato di un efficace momento di integrazione tra istituzioni di ricerca e istituzioni politiche nell’ambito dei diritti umani." - Prof. Enrico Pugliese, Sapienza Università di Roma e Irpps-cnr
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"PIETRO ti ringrazio a nome di chi si interessa dei diritti dei diversi (immigrati, rom...)
Il tuo lavoro politico in senato ha avuto risultati insperati.
Ora tocca alla politica locale applicare le direttive EU e quanto le ricerche sul campo hanno dimostrato che si puè fare. Continua , la tua credibilità ha reso possibile tutto questo" Fredo Olivero



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"Posso testimoniare l'impegno di Pietro, sia personalmente che nella commissione diritti umani e nel Consiglio d'Europa, sia per l'impegno della Fondazione Langer rivolto a riportare vita nella città di Srebrenica, che a sostegno della mobilitazione italiana e internazionale per i diritti delle donne, ed in particolare di Narges Mohammadi e Narges Sotoudeh da noi adottate.
Spero davvero che rimanga in parlamento questo prezioso suo contributo." - Edi Rabini, Fondazione Alexander Langer Stiftung Bolzano


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"Caro Pietro, qui dalla provincia di Bolzano la Fondazione Langer ti manda carissimi auguri di serene festività. Ti ringraziamo per il tuo impegno infaticabile nel sostenere, nel diìfendere, nell'allargare l'impegno a favore dei diritti umani nel mondo attraverso il tuo impegno personale e la commissione che presiedi. Se ricordi quest'anno per ben due volte ci hai accolti in ufficiale audizione in giugno con le donne tunisine della Associazione Donne democratiche tunisine e poche settimane fa con Shrin Ebadi premio NObel per la Pace iraniani a sostegno delle donne iraniane ed in particolare di Narges Mohammadi e NAsrin Soutudeh, Ti siamo grati a questo proposito per i passi importanti fatti presso la Presidenza della Camera ed il Ministero degli esteri che hanno portato a piccoli ma significativi passi presso l'ambasciata iraniana In Italia.Siamo certo che se Narges per ragioni di salute è stata scarcerata è anche per merito tuo/vostro. Un grazie di cuore sperando in una fruttuosa collaborazione anche per i prossimi anni." - Enzo Nicolodi, presidente della Fondazione Alexander Langer Stiftung